Blue Forum 2025: al summit sull’Economia del Mare presente anche la UAI

Quasi 233 mila imprese, oltre 1 milione di occupati, un volume d’affari che rappresenta l’11,3% del Pil Nazionale.Questi i numeri emersi dal XIII Rapporto Nazionale sull’Economia del Mare a cura di Osservatorio Nazionale sull’Economia del Mare Ossermare, Centro Studi Tagliacarne – Unioncamere, Informare, Camera di commercio Frosinone Latina e Blue Forum Italia Network, durante l’edizione 2025 del Blue Forum, il 4° Summit Nazionale sull’Economia del Mare, tenutosi a Roma, nell’anno del Giubileo, a cui hanno preso parte personalità di spicco tra i quali anche i ministri Urso, Lollobrigida, Santanchè, Musumeci e Abodi, il presidente del Senato La Russa, i vice ministri Leo e Rixi, il presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola e il Commissario Fitto.

Un settore in netta crescita in ogni suo aspetto. Cresce il valore aggiunto diretto con un +15,9%, pari a più due volte la crescita media italiana ferma al 6,6%. Cresce il peso dell’economia del mare sul valore aggiunto complessivo di più di 1 punto percentuale rispetto a quanto rilevato dal XII Rapporto del 2024.Un settore in forte crescita che va ancor più rafforzato attraverso la creazione una visione integrata dell’Economia del Mare come chiave dello sviluppo economico, culturale e sociale dell’Italia, in dialogo con tutti i settori coinvolti.Il Blue Forum si è confermato, anche in questa edizione, una piattaforma unica in Italia, il luogo dove la voce di tutti gli stakeholder dell’economia del mare trova la sua massima espressione e coordinamento a livello nazionale.

Alla giornata del 10 luglio ha preso parte anche l’Unione Artigiani Italiani e delle PMI, con il presidente Nazionale Gabriele Tullio: “Siamo giunti ormai alla quarta edizione del Blue Forum questo importantissimo Summit dell’Economia del Mare, e sembra ieri, sembra che dalla prima edizione non sia passato neanche un mese. Ritengo che l’argomento sia troppo importante, e lo dimostrano i massimi esponenti delle istituzioni che intervengono puntuali ad ogni edizione. Il lavoro faticosissimo che sta portando avanti il Presidente Acampora sono convinto che darà i frutti e saranno maggiori di qualsiasi aspettativa. Il futuro dell’Italia è interconnesso con il Mare, un patrimonio che dobbiamo innanzitutto proteggere per sfruttare in un modo sostenibile, al fine di poter garantire la fruizione alle future generazioni. Sono orgoglioso di appartenere ad un territorio che sta portando avanti con forza un progetto di valenza internazionale”.

Il Blue Forum si concluderà l’11 luglio con gli interventi di altre personalità di spicco.