Firmato a Roma il 6 febbraio 2024 e ratificato con la legge 11 marzo 2025, n. 29, con la circolare 106 dell’INPS, è ora entrato in vigore insieme alla relativa Intesa amministrativa.
La UAI Unione Artigiani Italiani e delle PMI, si è messa immediatamente in moto, aprendo una propria sede a Tirana.
La responsabile dell’ufficio è Natasha Sakollari, professionista di spessore, plurilaureata, che si è messa a disposizione dei connazionali albanesi, spalancando le porte del proprio studio in Rruga Abdyl Frashëri 16, nella capitale albanese.
L’Accordo mira a garantire una più completa tutela previdenziale per i lavoratori che hanno periodi assicurativi nei due Paesi, promuovendo la portabilità dei diritti e il principio di parità di trattamento.
Prevede, in via generale, la tutela per i lavoratori distaccati inviati temporaneamente in Albania o in Italia, i quali potranno mantenere la copertura previdenziale del Paese d’origine fino a un massimo di 24 mesi;
parità di trattamento delle persone assicurate o ammesse ai benefici previsti in base alle legislazioni di sicurezza sociale di Italia e Albania: collaborazione amministrativa con procedure semplificate per lo scambio di dati tra enti previdenziali, con specifici formulari bilingue per la gestione delle domande;
totalizzazione dei periodi assicurativi, in quanto sarà possibile sommare i periodi contributivi (non sovrapposti) maturati in Italia e in Albania per richiedere pensioni e altre prestazioni di sicurezza sociale in base alle legislazioni di sicurezza sociale dei due Stati firmatari.
L’Accordo, nello specifico, si applica alle principali assicurazioni sociali, tra cui pensioni di vecchiaia, invalidità, superstiti, prestazioni disoccupazione, malattia e maternità.
Così il Presidente Nazionale UAI Gabriele Tullio: “Dopo il consolidamento in Italia la UAI Unione Artigiani Italiani e delle PMI punta a sostenere imprese e cittadini anche fuori dei confini nazionali e l’apertura della sede di Tirana è solo il primo passo di un progetto molto più ampio. Sono convinto che Natasha saprà fare molto bene e affermare la nostra Organizzazione nel ruolo che gli compete”.